Ordinare l'archivio
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Un database si può sempre ordinare sulla finestra generale della Library Window cliccando su una colonna con nome del campo relativo e cliccare di nuovo per invertire (A-Z, Z-A) la sequenza
alfabetica-numerica (come è comune fare in ambienti operativi vari, ad es. MS-Windows).
Se si vuole definire in modo stabile come quell'archivio sarà ordinato: | Tools | Sort Library | e poi si definiscono le Sort Options: fino a 5 livelli di campi
annidati (A/D) (cfr. a lato la figura)
La scelta delle lingue si rifà alle opzioni di Windows e prende la lingua di default, che si può cambiare qui ('Sort language').
Dalle PREFERENCES è poi possibile indicare per nomi e titoli le cosiddette stopwords iniziali, ossia le stringhe di caratteri da non prendere in considerazione per l'ordinamento alfabetico (leading non sorting characters).
Differenza fra minuscolo e maiuscolo per i nomi ('von' diverso da 'Von'), nessuna differenza per i titoli; l'apostrofo non si indica ("L'" = "l").
Autori significa tutta la famiglia dei nomi: secondary, tertiary author ... curatori, traduttori.
Titoli di nuovo significa tutta la famiglia, Translated title si sottrae (sic). (Qui 3 valori di default in inglese vengono forniti)
E' più grave che nella Subject Bibliography EndNote pare non tenerne conto alcuno, e dunque qualsiasi indice dei titoli e degli autori non onora le stopwords iniziali qui definite.
Per contro gli esiti sono coerenti nell'ordinamento dei record nel database e nella produzione di un elenco di citazioni in calce ad un dattiloscritto.
Come i record invece vengono ordinati in una bibliografia o dentro ad un dattiloscritto dipende dallo stile di citazione prescelto, cfr. Parti di uno stile
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Sort (ordinamento), nelle preferenze specifiche per saltare stringhe iniziali (stopwords)