BIBLIOTECHE
IN RETE.
ISTRUZIONI PER L'USO.
I due autori della precedente guida alle Ricerche bibliografiche
in Internet (Apogeo, 1998, cfr. "L'indice",
1998, n. 9) ne presentano ora una nuova edizione
nella serie dei "Manuali Laterza". Per quanto accurato, il
mero aggiornamento dei dati relativi a connessioni e strumenti
di ricerca non esaurisce l'interesse del lavoro, che va piuttosto
cercato sul versante indicato dal sottotitolo.
Ci sono ovviamente indirizzi web e spiegazioni sui modi di
collegamento alla rete, ma senza elencazioni ossessive. La
maggior attenzione e le spiegazioni più articolate
sono piuttosto rivolte alle tecniche della ricerca bibliografica,
alle strategie più efficaci nei vari ambiti offerti
in rete dalle risorse bibliografico-bibliotecarie: dall'ottenimento
del semplice dato bibliografico (citazione o localizzazione)
alle svariate strade a disposizione per raggiungere un testo
anche a migliaia di chilometri di distanza.
Il primo quarto del volume costituisce appunto una nitida
guida alla ricerca bibliografica, in rete o su carta che sia.
Si dà per scontato che ormai non sia possibile percorrere
alcuna indagine di questo tipo ecludendo in partenza le risorse
disponibili sul web, ma - se è per questo - neppure
cadendo nell'illusione che tutto il mondo sia sulla rete,
scordando o negando dunque l'esistenza di ciò che ancora
non vi si trovi.
Negli anni trascorsi dalla prima edizione, due in particolare
le risorse in grande espansione. Innanzitutto i cataloghi
di biblioteca, tanto dal punto di vista della quantità
di pubblicazioni oggi reperibili nei cataloghi in linea, quanto
da quello delle strumentazioni messe a disposizione dei lettori
per la consultazione e la ricerca. L'altra risorsa in vistosa
crescita è la quantità di documentazione accessibile
interamente (e non solo per citazione bibliografica) sulla
rete, grazie anche alla diffusione e allo sviluppo delle riviste
elettroniche, dalla stampa quotidiana ai periodici scientifici.
Fenomeni entrambi di dimensioni ormai rispettabili anche nel
mondo italiano della ricerca e delle biblioteche, assai più
spesso dotate - anche a livello di base - di accesso alle
rete a disposizione dei lettori.
Gli autori descrivono queste possibilità insistendo
soprattutto nel fornire riferimenti concettuali e metodologici,
strategie informative e nozioni informatiche, destinate queste
ultime a rapida obsolescenza dalle trasformazioni incessanti
di supporti e attrezzature.
La speranza è che le ricerche bibliografiche non restino
relegate al rango di "un'attività da iniziati, da bibliotecari
o da ricercatori, appunto, che può essere ignorata
da tutti gli altri e che non fa parte del bagaglio culturale
di base che un laureato deve avere".
Coerente a questo impianto, la ricca bibliografia finale - senza limitazioni
geografiche ma con una numerosa rappresentanza di documenti in italiano - riunisce
in una sola serie testi disponibili su carta e su rete, compresi i casi di presenza
in entrambi i formati della medesima fonte.
Giulia Visintin, L'indice dei libri del mese,
XIX (ottobre 2002), n. 10, p. 44.
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