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6.2.1. Ricerca Z39.50 da linea di comando
Usare la ricerca via Z39.50 con una linea di comandi dalla finestra di ricerca Sono annotazioni queste che servono a chi ha una certa familiarità con il protocollo Z39.50 e sa come districarsi nelle modifiche dei file di connessione di EndNote. Sono indicazioni che consentono una ricerca più articolata. Non servono con PubMed o WoS-Web of Science che non vengono raggiunti ed interrogati tramite Z39.50. Se si conoscono gli estremi di configurazione di un target Z39.50 lo si può interrogare anche senza filtro di conversione dentro al file di connessione EndNote: ma non senza selezionare e collegarsi al catalogo già identificato
e descritto fra gli altri col suo indirizzo e gli estremi identificativi (se manca: | Edit |Connections | New Connection.
Si cerca in questo modo utilizzando la normale finestra di ricerca, le retro-barre iniziali segnalano a EndNote di che tipo di ricerca si sta trattando (sono anche utilizzabili più campi con operatori booleani, ma conviene farlo quando si è padroni della tecnica). Il formato di una ricerca Z39.50 da linea di comandi di ricerca ha questa stuttura di base: \\search term/ATTRIBUTE TYPE/ATTRIBUTE VALUE
Segue poi, chiuso da un 'ampersand' '&' (ASCII 38), il termine di ricerca. Seguono in coppia il numero dell'attributo di ricerca chiuso da una barra e il numero del valore dell'attributo. La coppia può venire ripetuta secondo le esigenze. L'help del programma sotto "Search Attributes" ne illustra l'organizzazione.
Controprova: eseguendo ricerche in maniera normale e tenendo aperto da | Windows | Show Connection Status | Status Messages, si ha una visione di ciò che accade e di quali attributi di ricerca vengono utilizzati.
Inoltre i record (e non i messaggi!) scaricati possono venire copiati ed incollati in un file di testo ed usati come file statici da importare con un filtro adeguato di conversione.
Parole chiave: Connessioni a cataloghi distanti ; Ricerca in remoto ; Z39.50
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