La neutralità intellettuale dei bibliotecari

• imparzialità rispetto a qualsiasi punto di vista, sia degli autori (nessuna censura) che degli utenti (nessuna discriminazione)

• Il credo del bibliotecario: nessuna politica, nessuna religione, nessuna morale (LR McColvin 1937, DJ Foskett 1962)

• "i bibliotecari distinguono tra le proprie convinzioni personali e i propri doveri professionali" (IFLA 2012)

• il valore più controverso della deontologia professionale dei bibliotecari

Argomenti a favore della neutralità

Argomenti contro la neutralità

Ulteriori argomenti (a favore della neutralità) relativi alle fake news

insostenibilità materiale del fact-checking e del debunking effettuato dai bibliotecari

• mancano: tempo, personale, competenze

opinabilità deontologica (se favorevoli alla neutralità), ideologica (se contrari alla neutralità) ed epistemologica (in entrambi i casi) della valutazione della veridicità effettuata dai bibliotecari

• nel fact-checking e del debunking

• ma anche nel servizio di reference e nella gestione delle collezioni

la verità non riguarda i bibliotecari

• nelle collezioni (e nei cataloghi, nelle risposte di reference, nel document delivery, ecc.) sono inclusi anche moltissimi documenti non strettamente veridici

• nei criteri di selezione si parla piuttosto di: autenticità, accuratezza, precisione, correttezza, completezza, coerenza, validità, affidabilità, attendibilità, credibilità, reputazione, autorevolezza, ecc.

Antidoti alle fake news