un aforisma da DECLIVI di Riccardo Ridi
Libertà come autonomia. Dal punto di vista filosofico la libertà non esiste (perchè non può esistere un effetto senza una o più cause) o non ha senso (perchè una ipotetica azione non determinata da una causa avverrebbe sostanzialmente a caso). Quella che il senso comune chiama "libertà" è semplicemente il prevalere, nella genesi delle nostre azioni, delle cause "interne" (il carattere, l'educazione, le convinzioni morali, i condizionamenti sociali e culturali, ecc.) rispetto a quelle "esterne" (la coercizione fisica, gli obblighi legali, le minacce di morte, ecc.) e sarebbe forse più corretto chiamarla "autonomia".
Esiste ovviamente una zona grigia fra cause interne ed esterne, sia perchè alcune di esse sono di discutibile collocazione (handicap fisici e mentali, minacce di gravi danni economici, ecc.), sia perchè le nostre azioni sono pressochè sempre frutto di cause e limiti sia interni che esterni, difficilmente individuabili e "pesabili" con certezza e precisione. Quindi, a rigore, nessuno è mai completamente nè libero nè autonomo, ma esistono solo gradi diversi, in un continuum, di maggiore o minore dipendenza da cause esterne. Ricchezza, buona salute e buona cultura sono fra le principali condizioni che favoriscono l'autonomia, e quindi la libertà.
aforisma scritto 2011-01 e pubblicato 2022-05-21
POSSIBILI PERCORSI PER PROSEGUIRE:
Servo arbitrio
Questo aforisma fa parte di DECLIVI,
un ipertesto aforistico di Riccardo Ridi, autore di tutti i testi e le traduzioni non diversamente attribuiti.
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