MathSci Disc
La versione CD-Rom della Silver Platter (MathSci Disc), è
quella riversata sul server ERL (Electronic Reference Library) dell'Ateneo
di Padova e si compone di 4 dischi, con inizio dal 1940 a tutto il 1996:
dal 1940 al 1979 (disco di archivio) con solo dati MR senza recensione, dal
1980 al 1987, dal 1988 al 1992, e il disco corrente dal 1993 al
presente.
E' raccomandabile l'utilizzo di software TeX per la conversione
dei simboli matematici, al fine del recupero ottimale dei record con
visibilità corretta delle formule e dei simboli matematici eventualemente
contenuti nei campi Titolo, Descittori e Recensione.
La base dati MathSci su ERL contiene quindi le informazioni
pubblicate dai due repertori principali cartacei AMS: Mathematical
Reviews e Current Mathematical Publications: i record
MR contengono anche il campo recensione (AB), mentre i record CMP
e i dati MR dal 1940 al 1979 non hanno campi di tipo AB o RE.
Si tratta di un data base molto strutturato, infatti la
composizione dei record è molto articolata, ogni record può
contenere fino a 38 campi (vedi lista dei campi).
Anche i campi che strutturano il record di tipo 'citazionale'
(CITN) e che compongono il record minimale standard sono oltre dieci:
MR o CMP, AU, TI, NT, TIC, SE, JNO, JNT, PUBL, LA, PC, RE e
RT.
La ricerca avviene utilizzando i termini tratti dal linguaggio
naturale, attraverso l'utilizzo degli operatori di ricerca consueti.
Sia MR che CMP, corredati di indici vari, sono presenti insieme
nel MathSci Disc come sottofile distinti (vedi campo SF). L'immediatezza
dei dati CMP viene però persa dalla periodicità del MathSci
Disc che è putroppo semestrale.
L'aggiornamento dei dati CMP che diventano poi MR (in
seguito) avviene mediante recupero dal campo XP (Cross Paper
Number).
Il materiale presente in MathSci è concettualmente
analizzato e in seguito indicizzato attraverso una complessa organizzazione
che coinvolge oltre 5000 matematici di tutto il mondo che indicizzano ed
effettuano recensioni via rete con il sistema E-math.
Si notano infatti ben 6 campi relativi alla recensione: il
campo AB comprendente l'abstract vero e proprio, che in questo caso
è una vera e propria recensione, i campi RE (recensore), RN
(recensore non persona, ma ente), RF (recensione tratta da),
RL (lunghezza della recensione), RT (tipo di recensione). Questo
può rendere l'idea dell'attenzione posta da questo database a questo
specifico aspetto.
Anche gli autori sono differenziati a seconda della loro
responsabilità intellettuale, esistono infatti tre differenti campi
relativi ad AU (autori), ED (curatori), CT (contributi
diversi), ma è comunque possibile effettuare una ricerca cumulativa
sul campo TA (autori totali) che combina assieme le tre
categorie.
Di massima utilità il campo IN, con l'indirizzo
degli autori. Ad ogni Ente in campo IN è assegnato un codice alfanumerico,
(controllabile da Index). E' possibile in questo modo monitorare l'attività
di ogni singola struttura in relazione all'attività dei suoi afferenti,
magari abbinando una ricerca con il campo PY (anno di
pubblicazione).
Utilizzando i campi JN nella differenziazione
JNO e JNT è possibile risalire al titoli originali delle
riviste e ai titoli in traduzione, ciò è soprattutto utile
in campo matematico in quanto molti dei lavori fondamentali provengono dalle
zone ex URSS e Cina.
Per quanto concerne il titolo, oltre al campo TI (titolo)
esiste un campo NT (note) che raccoglie eventuali informazioni aggiuntive
e il campo TIC relativo al titolo di collezione. Per una ricerca combinata
si può utilizzate il campo TT (titoli totali).
L'indicazione della lingua del sommario si trova invece nel
campo SL.
Altro aspetto di primaria importanza è la possibilità
di effettuare ricerche ai fini di recuperi di spogli.
Essendo una base di dati americana, manca il titolo esatto
in lingua originale relativo a indicazioni quali pubblicazioni riferibili
a Conferenze, Giornate di Studio, Convegni, Seminari o altro, in quanto tali
indicazioni sono tradotte sistematicamente in lingua inglese, sviando talvolta
la ricerca.
E' opportuno quindi prestare attenzione all'utilizzo dei campi
MR e XN, i quali permettono di recuperare il record di raggruppamento
o i record relativi ai singoli spogli che compongono l'intero volume.
Per esempio se abbiamo un fascicolo speciale relativo ad un
Convegno, in italiano per esempio, è bene andare a vedere il record
relativo al Convegno stesso con ricerca in campo MR, attraverso il numero
MR, oppure se vogliamo i singoli lavori presentati agli Atti di quel convegno
si procede con ricerca in campo XN (vedi esempi in seguito).
In MathSci non è incluso l'utilizzo del Thesauro, sebbene
esista un struttura classificatoria molto organizzata che si configura in
tre livelli gerarchici ai fini di una puntuale indicizzazione di tutta la
letteratura del settore.
Lo schema di classificazione utilizzato è quello
internazionale per la matematica, il Mathematical Subject Classification
(MSC) della AMS, utilizzato del resto anche dall'altro repertorio, altrettanto
fondamentale per la matematica ma più di ambito europeo, edito dalla
Fachinformationszentrum (FIZ) Karlsruhe e cioè il Zentralblatt fur
Mathematik und ihre Grenzgebiete.
Il sistema matematico di classificazione a soggetto consiste
attualmente in 61 sezioni di primo livello, che rappresentano le grandi branche
della matematica, le quali sono variamente articolate in suddivisioni di
secondo livello e di terzo livello.
Ogni suddivisione è rappresentata da un codice
alfanumerico.
Il sistema di classificazione è andato evolvendosi
dagli anni 1940 al 1991 (data dell'ultima revisione dello schema). Dal 1940
ad oggi la situazione fotografa 174 sezioni primarie che si sono cumulate
negli anni, reperibili tramite i rispettivi codici.
Relativamente alla classificazione, quindi ogni record ha
uno o più codici di classificazione a seconda dei punti di vista relativi
allo specifico lavoro trattato: un codice di classificazione principale
PC (classificazione primaria) e uno o più codici di classificazione
secondaria SC. Si utilizzano i codici numerici ai fini del recupero
di dati concernenti una specifica sezione classificatoria.
I codici classificatori non sono presenti per i dati dal 1940
al 1958.
E' possibile inoltre ricercare nel data base termini specifici
riferibili a descrittori di tipo controllato, utilizzando i campi DE
e precisamente il campo DEM per descrittori primari o DER per
descrittori secondari. Si tratta di notazioni in chiaro che definiscono i
codici classificatori che strutturano l'albero gerarchico della MSC, non
si tratta quindi di intestazioni di soggetto strutturate.
I termini controllati, riferibili ad argomenti precisi sono
anche 'vedibili' dalla zona Index ai fini di un più puntuale controllo
sullo spelling, su eventuali omonimie, o sui termini che compongono le
'hyphenated phrases' (termini collegati col trattino).
Si tratta quindi di reperire record attraverso i campi descrittori
emulando in questo modo una ricerca per 'soggetto'.
In questo modo, nell'ambito di una ricerca bibliografica con
utilizzo di software di tipo I.R. (information retrival), che nel nostro
caso è Spirs, è possibile differenziare le ricerche per 'soggetto',
riconducibili a termini matematici ben precisi, con l'uso dei descrittori
(campi DE) da quelle per classe che richiedono i codici numerici (campi PC
e SC).
Esempio di record tratto da MathSci, con recensione (dato MR)
Record 1 of 2 - MathSci Disc 1993-6/96
MR: 96b:20041
AU: Menegazzo,-Federico, (I-PADV-PM)
TI: Groups of Heineken-Mohamed.
PY: 1995
JN: J.-Algebra [Journal-of-Algebra] 171 (1995), no. 3, 807--825.
LA: English
SL: English
PC: 20F14, 20F, 20
SC: 20E15, 20E, 20; 20F19, 20F, 20
RL: MEDIUM; (15 lines)
AB: Since the paper by H. Heineken and I. J. Mohamed [J. Algebra 10 (1968),
368--376; MR 38\#3347] which constructed a group all of whose proper subgroups
are both nilpotent and subnormal, these groups have been known as
Heineken-Mohamed or HM groups. Such groups have been constructed by several
authors. In this paper, using ideas of the paper mentioned above and of B.
Hartley [Proc. Cambridge Philos. Soc. 74 (1973), 11--15; MR 47\#3549], the
author gives a very general construction method for HM groups, using a great
deal of module theory. In particular, he constructs HM groups whose commutator
subgroup has infinite exponent, and HM groups with commutator subgroup of
arbitrary derived length. In both cases there are an infinite number of
isomorphism classes of such groups, and they are the first known examples
of groups of this type.
RE: Meldrum,-John-D.-P.; (4-EDIN)
RT: Signed-review
DE: *(20F14) Group-theory-and-generalizations;
Special-aspects-of-infinite-or-finite-groups;
Derived-series,-central-series,-and-generalizations
DE: (20E15) Group-theory-and-generalizations;
Structure-and-classification-of-infinite-or-finite-groups;
Chains-and-lattices-of-subgroups,-subnormal-subgroups (See also 20F22); (20F19)
Group-theory-and-generalizations; Special-aspects-of-infinite-or-finite-groups;
Generalizations-of-solvable-and-nilpotent-groups
DT: Journal
IS: 0021-8693
CO: JALGA4
IN: (I-PADV-PM), Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata, Universita
di Padova, 35131 Padua, Italy
AN: 1315922 (131592211)
MRI: 96; 96b
SF: MR; (Mathematical Reviews) AMS
Esempio di record tratto da MathSci, senza recensione (dato
CMP)
Record 2 of 2 - MathSci Disc 1993-6/96
CMP: 95 16
AU: Morandi-Cecchi,-M., (I-PADV-PM); Pirozzi,-E., (I-NAPL-AM)
TI: A recursive algorithm by the moments method to evaluate a class of numerical
integrals over an infinite interval.
NT: Special functions (Torino, 1993).
PY: 1995
JN: Numer.-Algorithms [Numerical-Algorithms] 10 (1995), no. 1-2, 155--165.
LA: English
SL: English
PC: 65D30, 65D, 65
RT: Review-Pending
DE: *(65D30) Numerical-analysis; Numerical-approximation (Primarily algorithms;
for theory, see 41-XX); Numerical-integration
DT: Journal
IS: 1017-1398
IN: (I-PADV-PM), Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata, Universita
di Padova, 35131 Padua, Italy; (I-NAPL-AM), Dipartimento di Matematica ed
Applicazioni, Universita di Napoli ``Federico II'', 80125 Naples, Italy
XN: 96c:33001
XP: 1345405
AN: CMP1345415 (134541511)
SF: CMP MR-IP; (Mathematical Reviews - In Process) AMS
Ricerca: de bartolomeis in
AU. Scelta del record di interesse
MR: 94e:53022
AU: De-Bartolomeis,-Paolo, (I-FRNZ-AM)
TI: Principal bundles in action.
NT: Conference on Differential Geometry and Topology (Italian) (Parma,
1991).
PY: 1991
JN: Riv.-Mat.-Univ.-Parma (4)
[Rivista-di-Matematica-della-Universita-di-Parma.-Serie IV] 17* (1991), 1--65
(1993).
LA: English
PC: 53C05, 53C, 53
SC: 55R10, 55R, 55; 58D27, 58D, 58
RL: SHORT; (7 lines)
AB: This paper is a very good introduction to the theory of principal bundles.
The exposition is clear and contributes to the understanding of this important
part of mathematics for those not yet familiar with these subjects. The paper
ends with a sketch on moduli spaces of connections, and announces some results
that will be published in a paper in collaboration with G. Tian. \{For
the entire collection see MR 93m:53001\}.
RE: Prastaro,-Agostino; (I-ROME-AS)
RT: Signed-review
DE: *(53C05) Differential-geometry (For differential topology, see 57Rxx.
For foundational questions of differentiable manifolds, see 58Axx);
Global-differential-geometry (See also 51H25, 58-XX; for related bundle theory,
see 55Rxx, 57Rxx); Connections,-general-theory
DE: (55R10) Algebraic-topology; Fiber-spaces-and-bundles (See also 18F15,
32Lxx, 46M20, 57R20, 57R22, 57R25); Fiber-bundles; (58D27)
Global-analysis,-analysis-on-manifolds (See also 32Cxx, 32Fxx, 46-XX, 47Hxx,
53Cxx; for geometric integration theory, see 49Q15);
Spaces-and-manifolds-of-mappings (including nonlinear versions of 46Exx);
Moduli-problems-for-differential-geometric-structures
DT: Journal
IS: 0035-6298
IN: (I-FRNZ-AM), Dipartimento di Matematica Applicata, Universita di Firenze,
50139 Florence, Italy
XN: 93m:53001
XP: 1219799
AN: 1219800 (121980011)
MRI: 94; 94e
SF: MR; (Mathematical Reviews) AMS
Nel campo NT vi è l'indicazione in inglese [Conference on Differential
Geometry and Topology (Italian) (Parma, 1991)] che trattasi di una Conferenza
di Geometria Differenziale e Topologia tenutasi a Parma nel 1991. In realtà
il Titolo esatto in Italiano è: Giornate di Geometria Differenziale
e Topologia, Parma, Settembre 12--14, 1991.; a cura di G. B. Rizza.
Infatti nel campo AB esiste segnalazione \{For the entire collection see
MR 93m:53001\}. Si tratta infatti di un supplemento al Vol. 17 (1991) della
Rivista-di-Matematica-della-Universita-di-Parma.-Serie IV.
Se procediamo con un'ulteriore ricerca ai fini dell'individuazione del
volume monografico (supplemento) dobbiamo per forza ricercare nel campo MR
(vedi esempio successivo)
Ricerca: 93M53001 in MR
MR: 93m:53001
ED: Rizza,-G.-B.
TI: Giornate di Geometria Differenziale e Topologia. [Conference on
Differential Geometry and Topology]
NT: Conference: Differential Geometry and Topology; Parma, 1991 Papers from
the conference held in Parma, September 12--14, 1991.; Edited by G. B. Rizza.;
Riv. Mat. Univ. Parma (4) 17* (1991).
PY: 1993
PUBL: Universita degli Studi di Parma, Parma, 1993, pp. i--vi and 1--134.
LA: English
PC: 53-06, 53-, 53
RL: SHORT; (7 lines)
AB: Contents: Paolo De Bartolomeis, Principal bundles in action (1--65);
Sylvestre Gallot, About M. Gromov's conjectures on minimal volume and minimal
entropy (67--89); Francesco Mercuri, Parallel and semi-parallel immersions
into space forms (91--108); Simon Salamon, Special structures on four-manifolds
(109--123); Rodolfo Talamo, Uniquely ergodic dynamical systems and asymptotic
distributions (Italian) (125--133). {The papers are being reviewed
individually.}
RN: Editors
RT: Table-of-contents
DE: *(53-06) Differential-geometry (For differential topology, see 57Rxx.
For foundational questions of differentiable manifolds, see 58Axx);
Proceedings,-conferences,-collections,-etc.
DT: Book, Proceedings
IS: 0035-6298
AN: 1219799 (121979911)
MRI: 93; 93m
SF: MR; (Mathematical Reviews) AMS
Se invece voglio sapere quali e quanti sono i lavori contenuti nel volume
monografico di cui all'esempio precedente, devo poter vedere lo spoglio dei
singoli titoli analitici.
In questo caso dovrò utilizzare il campo XN (vedi esempio successivo
con il recupero di cinque record)
Ricerca: 93M53001 in XN
(recupera 5 record, l'esempio di riferisce al primo record
dei 5)
Record 1 of 5 - MathSci Disc 1993-1996
MR: 94b:53078
AU: Gallot,-Sylvestre, (F-GREN-F)
TI: About M. Gromov's conjectures on minimal volume and minimal entropy.
NT: Conference on Differential Geometry and Topology (Italian) (Parma, 1991).
PY: 1991
JN: Riv.-Mat.-Univ.-Parma (4)
[Rivista-di-Matematica-della-Universita-di-Parma.-Serie IV] 17* (1991), 67--89
(1993).
LA: English
PC: 53C23, 53C, 53
RL: MEDIUM; (14 lines)
AB: In this paper, the author surveys some results obtained jointly with
G. Besson and G. Courtois. They center around the following conjecture of
Gromov: If $M$ is a manifold which admits a hyperbolic metric, then the volume
entropy $H\sb {\rm vol}(g)$ attains its minimum for the hyperbolic metric.
The author sketches the proof of a local version of this conjecture. That
is, given a hyperbolic metric $g\sb 0$ and any $\alpha \in (0,1)$, one obtains
a $C\sp {0,\alpha}$ neighborhood of the conformal class of the metric $g\sb
0$, with the property that Gromov's conjecture is valid for metrics in this
neighborhood. The paper contains a rather complete account of the various
circles of ideas into which this theorem fits, as well as a number of interesting
uses to which the theorem can be put. \{For the entire collection see MR
93m:53001\}.
RE: Brooks,-Robert; (IL-HEBR)
RT: Signed-review
DE: *(53C23) Differential-geometry (For differential topology, see 57Rxx.
For foundational questions of differentiable manifolds, see 58Axx);
Global-differential-geometry (See also 51H25, 58-XX; for related bundle theory,
see 55Rxx, 57Rxx); Global-topological-methods (\`a la Gromov)
DT: Journal
IS: 0035-6298
IN: (F-GREN-F), Institut Fourier, Universite de Grenoble I (Joseph Fourier),
38402 Saint-Martin-d'Heres, France
XN: 93m:53001
XP: 1219799
AN: 1219801 (121980111)
MRI: 94; 94b
SF: MR; (Mathematical Reviews) AMS